giovedì 1 giugno 2023

La bambina della masseria Rutiglia: 91 anni fa

 

Oggi la protagonista de "La bambina della masseria Rutiglia", racconto ambientato tra Pollena e Cercola durante la Seconda guerra mondiale, avrebbe compiuto 91 anni: qui di seguito propongo alcune riflessioni personali sul primo brano del racconto.

«È appena l’alba con le gocce d’acqua color argento a coprire i sottili fili d’erba del ciglio del viottolo di campagna percorso da Carmelina che si è appena lasciata alle spalle la stalla dell’antica masseria “ Rutiglia”: anche quella mattina si era vestita in fretta e ora con sé portava il solito fiasco pieno di latte, facendo attenzione a dove metteva i piedi. Per tutta la notte aveva piovuto e tante erano le pozzanghere lungo la stradina sterrata che attraversava frutteti e vigneti».

Il brano tratto dal racconto “La bambina della masseria Rutiglia” dipinge un'atmosfera tranquilla e pacifica all’alba, dove la bambina protagonista, Carmelina, si muove con il candore e la delicatezza tipica della sua giovane età. A soli dodici anni, la sua anima pura e innocente è evidente attraverso il modo in cui osserva e apprezza la bellezza della natura che la circonda.

Le gocce d’acqua color argento che coprono i fili d'erba del ciglio del viottolo di campagna suggeriscono una scena affascinante e quasi magica. Carmelina si sposta con attenzione, prendendo cura di non disturbare la quiete e la serenità del suo ambiente. Nonostante la fretta con cui si è vestita, porta con sé il fiasco di latte, simbolo della sua responsabilità e del suo amore per la sua famiglia.

La descrizione delle pozzanghere lungo la stradina sterrata rivela le conseguenze della pioggia notturna, ma Carmelina affronta questo ostacolo con determinazione. La sua preoccupazione nel fare attenzione a dove mette i piedi dimostra la sua premura per evitare di sporcarsi o cadere, evidenziando ancora una volta la sua natura premurosa e attenta.

Il candore di Carmelina è enfatizzato dalla sua giovane età e dalla sua dedizione alla sua famiglia. Nonostante le difficoltà e le condizioni avverse, lei affronta le sfide quotidiane con un cuore pieno di affetto e preoccupazione per coloro che le stanno intorno. Il suo impegno nel portare il latte a casa è un segno tangibile del suo desiderio di contribuire e prendersi cura dei suoi cari.

Questo brano offre una visione tenera e affascinante del mondo attraverso gli occhi di una ragazzina, mettendo in evidenza il suo candore e il suo amore per la sua famiglia. Anche la sua purezza d'animo si riflette nella sua attenzione ai dettagli e nella sua dedizione a compiere le sue responsabilità, nonostante le difficoltà che potrebbe incontrare lungo il cammino.

_______________ 

Le due edizioni del racconto - entrambe pubblicate da Youcanprint - si possono reperire in una qualsiasi libreria oppure rivolgendosi direttamente all'editore cliccando sul seguente collegamento La bambina della masseria Rutiglia



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.