Napoli: una città di contrasti
Napoli è una città unica, un vero gioiello incastonato tra il mare e il Vesuvio. Ogni angolo racconta storie antiche, dall’arte che adorna i vicoli ai monumenti che svettano fieri. Qui troviamo la bellezza della nostra storia e la calorosa umanità che ci caratterizza. Ma c’è un lato oscuro che non possiamo ignorare: le tante emergenze sociali che affliggono la nostra città.
È vergognoso e straziante vedere persone che frugano tra i rifiuti per sopravvivere, o che dormono su cartoni nelle aiuole pubbliche, dimenticati da tutti. La realtà di molti cittadini napoletani è quella di vivere chiusi in casa perché non hanno alcuna fonte di reddito e patiscono tante privazioni. Sono cittadini costretti a vivere ai margini in una terra che, paradossalmente, ha tanto da offrire.
In questo contesto, parlare di accoglienza per chi arriva dall’Africa o da altre aree povere del mondo sembra quasi una beffa. Non fraintendetemi: l’accoglienza è un valore fondamentale, ma come possiamo offrire un futuro dignitoso a chi arriva se non riusciamo nemmeno a garantire una vita decente ai nostri concittadini? Troppo spesso, a queste persone non possiamo dare altro che un assistenzialismo vuoto, senza un reale percorso di integrazione e opportunità concrete.
Napoli
merita di meglio. I nostri cittadini meritano di meglio. E anche chi
arriva qui merita di trovare una città pronta ad accoglierli
davvero, con dignità e rispetto, non solo con buone intenzioni. È
tempo di affrontare queste emergenze con serietà e concretezza, per
una Napoli che sappia essere davvero all’altezza della sua storia e
della sua umanità. (a cura di Carlo Silvano)
Il presente blog è curato da Carlo Silvano, autore di numerosi volumi. Per informazioni cliccare sul seguente collegamento: Libri di Carlo Silvano